In qualità di responsabile dell’Ufficio di Agcom competente in materia di risoluzione delle controversie tra utenti e operatori, come valuta, specialmente in tempi di pandemia, la conciliazione telematica? In particolare, la piattaforma ConciliaWeb ha dato i frutti sperati a tutela degli utenti da quando è stata attivata?
“Partiamo dalla seconda domanda: nei rapporti tra utenti e operatori di tlc il tentativo obbligatorio di conciliazione è stato introdotto dalla l. 249/97, che ha affidato all’Agcom il compito di disciplinarne la procedura. A partire dal 2002, dunque, sulla base del primo regolamento in materia, gli utenti italiani hanno potuto tutelarsi attraverso questo sistema di ADR (strutturato in due fasi, quella conciliativa obbligatoria, ma anche quella successiva ed eventuale di definizione della controversia), che prevedeva una procedura di tipo tradizionale, da svolgere presso gli uffici regionali dei Corecom. Da subito tale sistema ha dimostrato una grande efficacia, attestandosi su percentuali di successo della conciliazione superiori al 70%, nonostante il numero sempre crescente di istanze (altre 90 mila nel 2017)”.