CARLO SGANDURRA, PRESIDENTE DI ACoS DI ROMA CAPITALE

CARLO SGANDURRA, PRESIDENTE DI ACoS DI ROMA CAPITALE
L'intervista a ....
CARLO SGANDURRA, PRESIDENTE DI ACoS DI ROMA CAPITALE

Dalla Vs ultima relazione annuale, è emerso che Roma, grazie ad una notevole spinta sulla digitalizzazione si è dimostrata, nel terribile periodo pandemico, una città aperta al dialogo. Quali sono stati, dunque, i servizi pubblici più critici e quali quelli più virtuosi?

Prima di rispondere nel merito, ritengo opportuno formulare una considerazione generale circa la concreta attuazione delle norme e dei regolamenti che disciplinano i servizi pubblici locali. Da un lato, non sempre sono regolamentati tutti gli aspetti relativi alla erogazione del servizio e, dall’altro, pur esistendo specifiche previsioni normative, non sempre queste vengono applicate in modo soddisfacente per il cittadino utente. Tutto ciò determina di fatto uno scollamento tra le misure teoriche adottate, il più delle volte con le migliori intenzioni, e l’applicazione dei regolamenti che dovrebbero garantire la idonea e concreta fruibilità dei servizi da parte dei cittadini. L’Agenzia, per il ruolo istituzionale che ricopre, ha il dovere di registrare queste anomalie, che si traducono nelle difficoltà da parte degli utenti ad accedere o usufruire dei servizi pubblici.

INTERVISTA ACOS oss_conciliazione

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