Dott. Ceino, grazie per il Suo intervento all’ultima Officina della Conciliazione prima della pausa estiva, in cui ha spiegato le cosiddette Procedure d’Allerta, in cosa consistono esattamente?
“Nell’ambito della riforma della crisi d’impresa (legge n. 155 del 2017) vengono introdotte procedure denominate di allerta, destinate ad incentivare l’emersione anticipata della crisi d’impresa. Si tratta di procedure preventive che si articolano in due fasi. La prima di monitoraggio e la seconda di segnalazione ad un un apposito organismo che, attraverso la nomina di un collegio di almeno tre esperti, supporti il debitore nella procedura di composizione assistita della crisi. Ho seguito la riforma sin dai lavori della Commissione Rordorf e, senza dubbio, le procedure di allerta rappresentano la caratteristica più innovativa, ponendo in essere azioni idonee alla continuità aziendale. L’art. 1 della legge, inoltre, ha previsto un termine di 12 mesi (la scadenza naturale è prevista per il 19 Ottobre 2018) perché il Governo emani i decreti legislativi attuativi.
Dott. Capasso, il 18 Ottobre scorso si è svolto un seminario a Roma sul tema “Arbitrato o arbitrati nelle controversie societarie?” in cui Lei è...
Come avvocato di una Pubblica Amministrazione, come ritiene che possano essere d’aiuto soluzioni alternative delle controversie, soprattutto in questo momento così difficile per la collettività?...
