Come neo Presidente di ADR Notariato, può illustrarci come e, in cosa, consisterà il cambio di passo di questo organismo di mediazione? Quale, in sostanza, il Suo progetto di sviluppo?
“L’organismo di mediazione notarile, ADR notariato S.r.l. era, fino al mese di Settembre dello scorso anno, partecipato prevalentemente da Notai, e l’attività di mediazione era concentrata quasi esclusivamente nella regione Lazio. Il Consiglio Nazionale del Notariato, considerata l’importanza della mediazione, sia per la sua valenza sociale, sia perché in sintonia con la funzione anti processuale che caratterizza l’attività notarile, ha deliberato di acquisire le quote della società di ADR notariato, divenendone socio unico, con l’obiettivo di diffondere la mediazione in modo capillare su tutto il territorio nazionale, come un’ulteriore opportunità di crescita professionale per i notai, e come risorsa per la società e per le istituzioni, in un’ottica anche deflattiva del carico giudiziario”.